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Edward Bulwer-Lytton | Edizioni Discovery | Discovery Publisher Italy
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Edward Bulwer-Lytton

La citazione più famosa di Bulwer-Lytton, «la penna è più potente della spada», deriva dalla sua opera teatrale Richelieu dove appare nelle vesti di uomini potenti, «la penna è più potente della spada». Inoltre, ha regalato al mondo la memorabile frase «alla ricerca del dollaro onnipotente» dal suo romanzo The Coming Race («la razza ventura»). Gli è anche attribuito il soprannome di «il grande sudicio». Usò questo termine, alquanto denigratorio, nel suo romanzo Paul Clifford del 1830. È indubbiamente un uomo che vive «in modo impeccabile», due denunce particolari, che gli sono state attribuite dai signori del Great Unwashed. - Felice è l'uomo che non ha mai conosciuto il sapore della fama; averla è come un purgatorio, volerla è un inferno.
Edward Bulwer Lytton

Edward George Earle Lytton Bulwer-Lytton, 1° barone Lytton PC (25 maggio 1803 – 18 gennaio 1873), era un romanziere, poeta, drammaturgo e politico inglese.

Era estremamente popolare tra il pubblico dei lettori e scrisse un mare di romanzi di successo che gli valsero una considerevole fortuna.

Coniò le frasi «il grande sudicio», «alla ricerca del dollaro onnipotente», «la penna è più potente della spada», «abitante sulla soglia», così come la famosa frase d’apertura «Era una notte buia e tempestosa».

Bulwer-Lytton nacque il 25 maggio 1803 dal generale William Earle Bulwer di Heydon Hall e Wood Dalling, Norfolk ed Elizabeth Barbara Lytton, figlia di Richard Warburton Lytton di Knebworth, Hertfordshire. Aveva due fratelli maggiori, William Earle Lytton Bulwer (1799-1877) e Henry (1801-1872), poi Lord Dalling e Bulwer.

Quando Edward aveva quattro anni, suo padre morì e sua madre si trasferì a Londra. Era un bambino nevrotico e delicato, inoltre era insoddisfatto in parecchi collegi. Tuttavia, era ancora giovanissimo e il signor Wallington di Baling lo incoraggiò per pubblicare, all’età di quindici anni, un’opera ancora immatura, Ishmael e altre poesie.

Nel 1822 entrò al Trinity College, Cambridge, dove incontrò John Auldjo, ma poco dopo si trasferì al Trinity Hall. Nel 1825 vinse la medaglia d’oro di Cancelliere per i versi in lingua inglese. L’anno successivo, si laureò e stampò, per uso privato, un piccolo volume di poesie, Weeds and Wild Flowers (erbacce e fiori selvatici).

Comprò una provvigione nell’esercito, ma la vendette senza servire.

Edward Bulwer-Lytton. Il suo Harold, the Last of the Saxons (l’ultimo dei Sassoni) (1848) fu la fonte dell’opera di Verdi Aroldo.

Nell’agosto 1827, contro la volontà della madre, sposa Rosina Doyle Wheeler (1802-1882), una celebre donna irlandese. Quando si sposarono, sua madre gli tolse la sua indennità e fu costretto a lavorare per vivere. Ebbero due figli, Lady Emily Elizabeth Bulwer-Lytton (1828-1848), e (Edward) Robert Lytton Bulwer-Lytton, primo conte di Lytton (1831-1891) che divenne governatore generale e viceré dell’India britannica (1876-1880).

La sua attività di scrittore e il suo lavoro politico mettevano a dura prova il loro matrimonio mentre la sua infedeltà amareggiava Rosina; nel 1833 si separarono aspramente e nel 1836 la separazione divenne legale. Tre anni dopo, Rosina pubblicò Cheveley, the Man of Honour (l’uomo d’onore) (1839), una narrativa quasi calunniosa aspramente satirica della presunta ipocrisia del marito.

Nel giugno 1858, quando suo marito era candidato parlamentare per l’Hertfordshire, lei lo denunciò indignatamente in campagna elettorale. Egli si ribellò minacciandone gli editori, trattenendo la sua indennità e impedendone l’accesso ai figli. Alla fine, l’ha fatta rinchiudere in un manicomio. Avendo protestato pubblicamente, fu rilasciata alcune settimane dopo. Questo avvenimento venne descritto nella sua opera, A Blighted Life (Una Vita Rovinata) (1880). Per anni continuò ad attaccare il marito.

Edward Bulwer Lytton
Edward Bulwer Lytton

La morte della madre Bulwer-Lytton nel 1843 lo rattristì molto. Il suo stesso «esaurimento di fatica e studio erano stati portati a termine da grande ansia e dolore», e da «circa il gennaio del 1844, ero completamente distrutta». Nella stanza di sua madre, Bulwer-Lytton «aveva inciso sopra il caminetto una supplica ovvero che le generazioni future conservassero la stanza come l’aveva utilizzata la sua amata madre»; essa rimane sostanzialmente intatta fino ad oggi.

Il 20 febbraio 1844, secondo il testamento della madre, cambiò il suo cognome da «Bulwer» a «Bulwer-Lytton» e diventò il braccio di Lytton su licenza reale. La madre vedova aveva fatto lo stesso nel 1811. Ma i suoi fratelli rimasero semplicemente «Bulwer».

Casualmente, si imbatté in una copia del «Captain Claridge’s work on the ‘Water Cure’ (lavoro del capitano Claridge sulla ‘Water Cure’), praticata da Priessnitz, a Graefenberg», e «tenendo conto di alcune esagerazioni», rifletté sulla possibilità di viaggiare a Graefenberg, ma preferì trovare qualcosa più vicino a casa, con la possibilità di rivolgersi ai propri medici in caso di fallimento: «Io che ho a malapena vissuto per un giorno senza balumina o pozione».

Dopo aver letto un opuscolo del dottor James Wilson, che gestiva uno stabilimento idropatico con James Manby Gully a Malvern, vi rimase per «circa nove o dieci settimane», dopo di che «continuò il sistema per circa sette settimane con il dottor Weiss, a Petersham», poi ancora «nello splendido stabilimento idropatico del dottor Schmidt a Boppart» (nell’ex convento Marienberg di Boppard), dopo aver contratto freddo e febbre una volta rientrato a casa.

Quando il re Ottone di Grecia abdicò nel 1862, gli fu offerta la corona di Grecia, da lui rifiutata.

Nel 1866 Bulwer-Lytton fu promosso al rango di barone di Lytton.

La società Rosacroce inglese, fondata nel 1867 da Robert Wentworth Little, rivendicò Bulwer-Lytton come loro ‘Grande Patrono’, ma egli si lamentò di essere ‘estremamente sorpreso’ per il titolo, in quanto ‘non lo aveva mai sancito’. Tuttavia, un certo numero di gruppi esoterici ha continuato a rivendicare Bulwer-Lytton come se fosse di loro proprietà, soprattutto perché alcuni dei suoi testi – come il libro Zanoni del 1842 – racchiudeva nozioni esoteriche rosacrociane e altre nozioni esoteriche. Secondo il Fulham Football Club, una volta risiedeva nel Craven Cottage originale, oggi sede del loro stadio.

Bulwer-Lytton soffriva da tempo di una malattia dell’orecchio e per gli ultimi due o tre anni della sua vita ha vissuto a Torquay occupandosi della sua salute. A seguito di un’operazione per curare la sordità, si sviluppò un ascesso nell’orecchio e gli scoppiò; sopportò un dolore intenso per una settimana e morì alle 2 del mattino del 18 gennaio 1873 poco prima del suo 70° compleanno. La causa della morte non fu chiara, ma si pensava che l’infezione gli avesse colpito il cervello e gli avesse causato una crisi. Rosina sopravvisse per nove anni di più. Contro la sua volontà, Bulwer-Lytton fu onorato con una sepoltura nell’abbazia di Westminster.

La sua storia incompleta Atene: La sua Rise and Fall (Ascesa e Caduta) fu pubblicata postuma.

Bulwer-Lytton iniziò la sua carriera come seguace di Jeremy Bentham. Nel 1831 venne eletto membro di St Ives in Cornovaglia, dopo di che, nel 1832, fu reintegrato per Lincoln e rimase in Parlamento per nove anni. Si espresse a favore della Riforma di Legge, e assunse un ruolo di spicco nel ridurre le imposte di bollo sui giornali, dopo averne invano decretato l’abrogazione. La sua influenza fu forse più evidente quando, in occasione del licenziamento dei Whigs nel 1834, pubblicò un opuscolo intitolato A Letter to a Late Cabinet Minister on the Crisis (“Lettera a un ministro del governo in ritardo”). Lord Melbourne, allora Primo Ministro, gli offrì una signoria dell’ammiragliato, che egli rifiutò in quanto suscettibile di interferire con la sua attività di autore.

Nel 1841 lasciò il Parlamento e non rientrò in politica fino al 1852; ma stavolta, divergendo dalla politica di Lord John Russell sulle Leggi del Mais, si batteva per l’Hertfordshire come conservatore. Lord Lytton mantenne quel posto fino al 1866, quando divenne barone Lytton di Knebworth nella contea di Hertford. Nel 1858 entrò nel governo di Lord Derby come Segretario di Stato per le colonie, servendo così al fianco del suo vecchio amico Disraeli. Nella Camera dei Lord era relativamente inattivo. Si interessò in prima persona allo sviluppo della Crown Colony of British Columbia e scrisse con grande entusiasmo ai Royal Engineers, assegnando loro le mansioni. L’ex HBC Fort Dallas a Camchin, la congiunzione dei fiumi Thompson e Fraser, fu ribattezzata in suo onore dal governatore Sir James Douglas nel 1858 come Lytton, British Columbia.

Edward Bulwer Lytton
Edward Bulwer Lytton

La carriera letteraria di Bulwer-Lytton iniziò nel 1820 – con la pubblicazione di un libro di poesie – e si estese per gran parte dell’Ottocento. Scrisse in diversi generi, tra cui la narrativa storica, il mistero, il romanticismo, l’occulto e la fantascienza. Con una produzione letteraria varia e prolifica, a volte in forma anonima, finanzia la sua vita stravagante.

Nel 1849 stampò Pelham con il frontespizio di Hablot K. Browne (Phiz): Visita elettorale di Pelham al Revd. Combermere St Quintin: sorpreso a cena con la sua famiglia.

Nel 1828 Pelham lo portò alla fama e si affermò come arguto e dandy. Il libro contribuì in modo significativo anche al cambiamento della moda maschile. Prima della stesura del romanzo, l’abito da sera per gli uomini poteva essere di qualsiasi colore, ma l’alta borghesia adottò rapidamente l’abitudine di usare solo abiti da sera neri, usanza che è ancora dominante, proprio come i personaggi di Pelham. La sua complessa trama e l’intima e umoristica rappresentazione del dandismo previttoriano tenne le dicerie impegnate a cercare di associare figure pubbliche con i personaggi del libro. Pelham somigliava al romanzo d’esordio Vivian Grey (1827) di Benjamin Disraeli.

Bulwer-Lytton ammirava il padre di Benjamin, Isaac d’Israeli, anch’egli un noto autore. Iniziarono a corrispondere alla fine del 1820 e si incontrarono per la prima volta nel marzo 1830, quando Isaac D’Israeli cenò a casa di Bulwer-Lytton (presenti anche Charles Pelham Villiers e Alexander Cockburn. Il giovane Villiers ebbe una lunga carriera parlamentare, mentre Cockburn divenne Lord Chief Justice of England nel 1859 – Capo della Giustizia di Inghilterra).

Bulwer-Lytton raggiunse l’apice della sua popolarità grazie alla pubblicazione di Godolphin (1833). Seguirono «The Pilgrims of the Rhine» (i Pellegrini del Reno) (1834), The Last Days of Pompeii (Gli ultimi giorni di Pompei) (1834), Rienzi, Last of the Roman Tribunes (Ultimo dei Tribuni Romani) (1835), e Harold, the Last of the Saxons (Harold, l’ultimo dei Sassoni) (1848). The Last Days of Pompeii si è ispirato al quadro di Karl Briullov, che Bulwer-Lytton vide a Milano.

Scrisse anche la storia horror «The Haunted and the Haunters» («Gli infestanti e i fantasmi») o «The House and the Brain» («La casa e il cervello») (1859). Un altro romanzo su un tema soprannaturale fu «A Strange Story» (Una strana storia) (1862), che influenzò Dracula di Bram Stoker.

Bulwer-Lyton scrisse tante altre opere, tra cui The Coming Race («La razza ventura») o Vril: The Power of the Coming Race (1871), che richiamò fortemente la sua attenzione per l’occulto e contribuì alla nascita del genere fantascientifico. Il racconto di una razza sotterranea che aspetta di riappropriarsi della superficie della Terra è un tema fantascientifico dei primi tempi. Il libro divulgò la teoria della Terra Cava e potrebbe aver ispirato il misticismo nazista. Il suo termine «vril» diede il nome all’estratto di carne di Bovril. Adottato da teosofi e occultisti a partire dagli anni Settanta, «vril» si sarebbe sviluppato come un importante argomento esoterico, fino a diventare strettamente associato alle idee di un neonazismo esoterico dopo il 1945.

La sua opera teatrale, Money (1840), fu prodotta per la prima volta al Theatre Royal, Haymarket, Londra, l’8 dicembre del 1840. La sua prima produzione americana fu all’Old Park Theater di New York il 1° febbraio 1841. Tra le produzioni successive vi sono quelle del Prince of Wales’s Theatre (Il Principe del Teatro del Galles) nel 1872 e fu anche la prima rappresentazione teatrale al nuovo California Theatre di San Francisco nel 1869.

Tra i contributi meno noti di Bulwer-Lytton in campo letterario ricordiamo il fatto che convinse Charles Dickens a rivedere la fine di Great Expectations per renderla più gradevole al pubblico di lettori, in quanto nella versione originale del romanzo, Pip ed Estella non si incontrano.

Edward Bulwer Lytton
Edward Bulwer Lytton

La citazione più famosa di Bulwer-Lytton, «la penna è più potente della spada», deriva dalla sua opera teatrale Richelieu dove appare nelle vesti di uomini potenti, «la penna è più potente della spada». Inoltre, ha regalato al mondo la memorabile frase «alla ricerca del dollaro onnipotente» dal suo romanzo The Coming Race («la razza venura»). Gli è anche attribuito il soprannome di «il grande sudicio».

Usò questo termine, alquanto denigratorio, nel suo romanzo Paul Clifford del 1830:

«È indubbiamente un uomo che vive ‘in modo impeccabile’» (due denunce particolari, che gli sono state attribuite dai signori del Great Unwashed).

The Last Days of Pompeii è stato citato come la sua prima fonte, ma dal controllo del testo originale risulta che si tratta di un errore. Tuttavia, il termine «The Unwashed» ovvero «il sudicio» con il medesimo significato, appare nel The Parisians: «Dice che Parigi è diventata così sporca dal 4 settembre, che è adatta soltanto per i piedi dei sudici». Il The Parisians, però, fu pubblicato solamente nel 1872, mentre il romanzo di William Makepeace Thackeray Pendennis (1850) riporta la stessa frase con una certa ironia, implicando che fosse una frase già affermata. L’Oxford English Dictionary menziona come prima istanza “Messrs. the Great Unwashed” di Lytton Paul Clifford (1830).

A Bulwer-Lytton viene anche attribuito il nome tedesco «Das Volk der Dichter und Denker», ovvero il popolo dei poeti e dei pensatori.